Sellaronda Hero Gravity: ecco i campioni italiani di enduro
Ragazzi che posto! Fosse stato soltanto per il panorama, questo valeva la trasferta fino a Canazei per partecipare all’Assoluto Italiano di enduro. Esattamente come il Sellaronda Hero del giorno prima, anche il percorso della versione Gravity prevedeva il giro intorno al gruppo del Sella.
Partenza da Canazei, con la prima speciale che finisce al Passo Sella. Da qui i rider si sono spostati in Val Gardena, verso Selva, dove hanno trovato la seconda speciale poco prima di Corvara. Controllo orario e si sale sopra Arabba, per la terza speciale. L’ultima speciale dal Passo Pordoi verso Canazei.
Pronti alle 8.30 della mattina con le donne. Una giornata da urlo, con cielo blu, nonostante la pioggia della sera prima.
La prima PS regala almeno un paio di sorprese, sia tra le donne che tra gli uomini. Tra le prima è Anna Oberparleiter (Carraro) a fare l’andatura. Tra i secondi è primo Marco De Col davanti a Martino Fruet.
Una ps veramente a freddo per tutti che, dopo la salita in funivia, si sono trovati a pedalare su un bel fondo erboso. Sentendo un po’ le voci dei rider, è stata una ps in slow motion per quasi tutti.
La seconda ps è di Gionata Livorti (Airoh Axo Santacruz) che si mette dietro Alex Lupato (FRM Factory) e Davide Sottocornola (Cicobikes DSB Nonosolofango). A metà gara conduce Lupato su Fruet con un secondo e 55 di vantaggio.
Nel frattempo, tra le donne, Alia Marcellini (GB Rifar) fa sua la seconda speciale per soli 13 centesimi sulla Oberparleiter. Le due fanno il vuoto sulle inseguitrici: tra loro poco più di 4 secondi, sulla terza, Laura Rossin (Team Tracce) quasi 30 secondi.
Ci si riavvia verso Canazei con la speciale di Arabba. Vince Fruet, nonostante una caduta, davanti a Denny Lupato (Team Tribe) che stavolta sta davanti al fratello Alex. Nella generale Fruet passa davanti con due secondi e 26 su Alex Lupato e 8 e 28 su Denny Lupato.
Francesco Fregona (Weekendwheels) ha saldamente in mano la gara dei Master 1-2, con due piazzamenti di speciale nei primi 10 e nonostante un errorino in PS3. Per lui, dopo 3 speciali, ottavo posto assoluto.
Alia Marcellini rifila 9 secondi alla Oberparleiter e passa al comando. Dietro di loro sale al terzo posto Sara de Leo (Dream Team Genova Ancillotti). Decisamente tre novità ai primi posti.
Si arriva quindi al momento clou di questi italiani, con un crosscountrista davanti a tutti e pronto a togliere agli specialisti dell’enduro il pan di bocca. Ma per la serie ‘ quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare’, Alex Lupato tira l’acuto e vince la speciale recuperando lo svantaggio da Fruet dandogli ben 1 secondo e 15. Veramente una gara tiratissima, se si pensa che Alex è al rientro dopo l’infortunio della Coppa Italia Enduro del Pezzeda e che ha corso con ancora qualche dolorino. Tanto di cappello!
Dietro di lui arriva il fratello Denny che chiude la gara al terzo posto assoluto. Due fratelli sul podio con un Fruet a separarli. Alex Lupato è quindi campione italiano di enduro per terza volta di fila.
Tra le donne la campionessa italiana è Alia Marcellini che mette il nome su uno dei trofei principali della stagione gravity e può arrivare all’italiano di downhill a Sestola un pelo più rilassata. Scherzando, mi diceva che con questa vittoria potrebbe aver segnato il suo passaggio al lato oscuro della forza (da downhill a enduro si intende). Vedremo, nel frattempo complimenti anche a lei.
Quello che segna un record è il nostro Fregona, che arriva un po’ provato dopo la quarta speciale ma fa sua, per la QUARTA volta di fila la maglia tricolore. Quante bene gli vogliamo a sto Fregona?
Ed ecco qui tutti i vincitori delle varie categorie:
Allievi Uomini:
1. Simone Martinelli (Team Locca)
2. Stefano Ossati (Ancillotti Doganaccia)
3. Jonas Seiwald (Torpado)
Junior Donne:
1. Anita Rossi (ABC Egna Neumarkt)
2. Beatrice Migliorini (FRM Young Factory Team)
3. Elisa Rigo (ASD Pedale)
Elite Master Uomini:
1. Andrea Pirazzoli (FRM Factory)
2. Nicola Devodier (Gravity Games)
3. Enrico Rodella (GB Rifar)
Junior Uomini:
1. Alessandro Levra (FRM Young Factory Team)
2. Andrea Paoloni (Mondo Bici)
3. Simone Invernizzi (Ultrail.ch)
Master 1-2 Uomini:
1. Francesco Fregona (Weekendwheels)
2. Simone Fabbri (Tartana)
3. Marco Mazzi (Team BP Motion)
Master 3-4 Uomini:
1. Stefano Rota (FRM Factory)
2. Dimitri Modesti (Team Todesco)
3. Samuele Grossini (Ruota Libera Terni)
Master 5-6 Uomini:
1. Graziano Sala (Team Morotti)
2. Luciano Carcheri (FRM Young Factory)
2. Cico Baroni (Cicobikes DSB Nonsolofango)
Master Donne:
1. Maria Federica Zanotto (Team Todesco)
2. Giulia Albanese (Caprivesi)
3. Bruna Benedusi (Team Alba Orobie)