In un mondo dove gli angoli delle vostre mountain bike da enduro e downhill stanno sempre più aprendosi, non poteva rimanere fuori anche il crosscountry.
Effettivamente, rispetto alla media del settore, i telaio da crosscountry, ‘tolti’ nuovi standard in termini di ruota e il cambio dei materiali (sempre più carbonio…) sono stati quelli meno coinvolti dalle rivoluzioni ‘estremiste’ che hanno invece coinvolto altre specialità della mtb.
Angoli sterzo belli chiusi (alcuni a 73°), attacchi manubrio spesso ancora lunghi e con angolo negativo, etc etc.
A cambiare la carte in tavola è uno che già lo ha fatto una volta. Vi ricordate la forward geometry di Mondraker?
Bene, chi ha disegnato questa geometria, di cui Fabien Barel è stato primo testimonial e sostenitore, ora, o meglio qualche mese fa, ha lanciato un proprio marchio di mountai bike, buona parte se non tutte in carbonio e concentrando tutti gli studi fatti in questi anni.
UNNO Bikes è il nuovo progetto di Cesar Rojo e del suo studio di design e progettazione Cero Design e, insieme ad una serie di telaio molto interessanti (di quello da DH si mormora Canyon abbia preso più che uno sunto per il suo nuovo Sender) tra cui un hardtail da XC con ben 67° di angolo. In pratica una geometria da all mountain enduro.
Il tutto ruota intorno ad un attacco manubrio da 50mm e una forcella da 100mm. Vige anche in questo caso la regola carro corto e toptube lungo.
La promessa è che con questo angolo migliora la pedalata in salita: la bici è più distesa e, anche alle basse velocità delle salite più ripide, si mantiene di più il controllo e si evitano sterzate a destra e sinistra per mantenere l’equilibrio. Ovviamente, in discesa, vale quasi tutto quello che vale per le bici enduro e DH: stabile e ottima sugli ostacoli.