Bike Check 2015: la Mondraker Dune XR di Marco Milivinti

Il 2014 è stato decisamente l’anno di Marco Milivinti per l’enduro italiano. Senza nulla togliere agli altri rider, l’ingresso di Marco nella scena e la sua, parziale, uscita dalla scena discesistica (con tutti i qui pro quo che ne sono seguiti), hanno comunque segnato la stagione, culminata con la sua vittoria e, in pratica, dominato, del circuito Superenduro PRO.

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La partenza in enduro col botto lo ha portato agli onore della cronaca e in molti hanno messo gli occhi su di lui. Tant’è che quest’anno ha cambiato squadra e bici: quest’anno corre con il team GB Rifar su mountain bike Mondraker. La sua bici da enduro è la Mondraker Dune XR, con la quale ha ottenuto il terzo posto nella prima gara stagionale italiana, la Dolcenduro di Dolceacqua, dietro a Nicolas Vouilloz e Alex Lupato.

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Al momento il setting della Dune XR di Marco, ovviamente da 650b/27,5 pollici, è quasi quello standard di primo montaggio. Ci sono delle cosette che comunque la personalizzano.

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Uno dei punti alla base della filosofia Mondraker è la Forward Geometry, che in sostanza prevede un top tube lungo e un attacco manubrio corto (da 30mm nel caso di Marco) che fa si che il manubrio sia in linea con la forcella e quindi con il centro della ruota. Questo, ovviamente, allunga parecchio la bici.

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I freni sono Formula su manubrio Renthal Fat Bar.

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Il retro della Dune è basato sul sistema Zero Suspension, una versione tutta spagnola di virtual pivot. Ruote Mavic Crossmax XL con Maxxis Ardent dietro e High Roller 2 davanti.

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Le sospensioni sono Fox e qui scatta un altro tocco personale: il tuning è fatto da Andreani Group. Braaap!

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Un componente che l’anno scorso si intravedeva su alcuni mezzi, ma che quest’anno sembra essere un pezzo pregiato è il reggisella telescopico Yep Uptimizer. Un prodotto svizzero che, manco a dirlo, sembra funzionare davvero bene.

E con questo è tutto gente! Aspettiamo di vedere di nuovo MArco all’opera, nelle gare italiane ma anche in quelle EWS ed europee. Con magari qualche colpetto in downhill (pare abbia a casa un Summum tutto luccicante…) Dajene!

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