Bike Check: La Lapierre Zesty AM 527 di Alex Lupato
Ecco la bici con la quale Alex Lupato ha imposto il proprio passo verso la vittoria alla prima Superenduro 2014, la Experience di Coggiola.
E’ la Lapierre Zesty AM 527 2014. Con questa bicicletta, la casa francese è passata al 100% alla misura da 27,5 pollici e propone un telaio da all mountain bello spinto con 150mm di escursione. Il triangolo anteriore è in carbonio, mentra i foderi del carro rimangono, in questa versione, in alluminio.
Il montaggio di Alex prevede un mix tra componenti FRM, il marchio made in Italy main sponsor/owner del team per cui corre, SRAM, che fornisce componentistica a FRM in tutti gli ambiti in cui compete (dall’XC all’enduro), e Marzocchi. Inoltre quest’anno il team FRM corre con gomme Maxxis.
Partiamo dalle sospensioni. La forcella è la Marzocchi 350 NCR con comando remoto di bloccaggio. Ad Alex, si sa, piace pedalare a tutta, e, soprattutto nella PS1 della Superenduro Experience di Coggiola, il blocco della forcella è un’arma in più per spingere.
Il comando del bloccaggio funziona spingendo la leva grigia per bloccare e quella rossa per sbloccare.
L’ammortizzatore è un Marzocchi Roco Lo ad aria di cui Alex si è detto talmente soddisfatto di averne fatti fare ben 5 con la medesima taratura. Custom ovviamente. In questo caso, il blocco dell’escursione avviene ancora alla vecchia maniera: mano giù e pedalare!
Le ruote sono le FRM Venus Enduro in carbonio. Alex le ha portate in gara all’EWS di Finale e da allora non ha più smesso. Sono ruote molto leggere, che pesano 1,630KG nel formato da 27,5 pollici completate dai mozzi Urano Enduro e raggi Sapim Race 2,0-1,8-2,0mm.
Come dicevamo, gommate Maxxis High Roller 2, gomma allrounder con le quali Alex si è trovato a proprio agio sulle ps non proprio asciutte di Coggiola.
La guarnitura è la FRM CU3-M11 Single Syncro-Ring con spider XD (compatibile XX1), corona FRM SYNCRO-RINGS XX1 da 34 denti e guidacatena FRM KCU Carbon. Manca la catena, letteralmente divelta da Alex nell’ultima ps. Ops!
Il cambio è un X9 a 10 velocità con una cassetta che monta, sul pignone più grande, un 42 denti PIGNONE LG42T.
Il reggisella è un Rock Shox Reverb con in cima una Dirty Native Team. Lo Zesty è predisposto per il passaggio interno del cavo del reggisella telescopico e quindi per modelli come il Reverb Stealth e simili di altri marchi.
Il ponte di comando, oltre ai manettini X0, è basato sul mix tutto FRM manubrio in carbonio e attacco manubrio HS-G50 ENDURO (che pesa solo 130gr). In questa occasione Alex non monta ancora i freni ufficiali, che saranno i Formula R1 Racing.
Questa Zesty è stata la bici con la quale Alex ha girato per tutto l’inverno, per prendere sempre più confidenza con la nuova misura di ruota. Misura, come ci ha confidato, gli permette di recuperare qualcosa di quel gap tecnico in discesa che si porta dietro rispetto ad altri rider del circuito italiano e internazionale: maggiore velocità in uscita di curva, maggior assorbimento e scavalcamento delle asperità del terreno. A giudicare dalla velocità warp che Alex ha raggiunto in alcune sezioni delle speciali di Coggiola, c’è da credergli.
Subito dopo la gara di Coggiola Alex ha montato la bici con la quale molto probabilmente affronterà buona parte delle gare di questa stagione, la Lapierre Spicy Team. Non vediamo l’ora di fare il check anche della sua nuova bici e, intanto, gli facciamo i complimenti per la vittoria di Coggiola e un in bocca al lupo per il 2014! O forse, nel suo caso, sarebbe meglio in c… alla balena?!
Nuova bici pronta e subito provata a Coggiola!!!! Full gas!!! :-) @FRMBIKEUSA @MarzocchiSusp @DIRTYSM @maxxistires pic.twitter.com/QibEAcc0s8
— Alex Lupato (@AlexLupato) 25 Marzo 2014