Altro bike check dalla gara Dolcenduro. Protagonista la Torpado Noriker di quello che crediamo possa essere l’avversario con cui tutti gli enduristi italiani di più lungo corso dovranno fare i conti in questa nuova stagione di enduro: Marco MILIVINTI. Marco quest’anno si dedicherà principalmente alle competizioni di enduro, partecipando solo a selezionati eventi di DH. Per lui alla fine un sontuoso quarto posto assoluto, ottimo risultato considerando che era a digiuno di gare di enduro da un pò e che il giorno prima si era fatto il giro pedalato della gara!
Il telaio (taglia L) è il nuovo Torpado Noriker in carbonio 3k monoscocca, con sistema di sospensione a quadrilatero simil Horst con 155mm di escursione. Ovviamente per ruote 650b! L’ammortizzatore è un Rock Shox Monarch. La bici completa si assesta sui 14kg.
Dettaglio del sistema di sospensione.
Dettaglio della trama del carbono e del foro per il reggisella telescopico integrato.
Forcella: Marco usa la nuovissima Formula 35 con steli da 35, perno da 15mm e 160mm di escursione. Regolazioni: compressione, ritorno, blocco e soglia di sblocco. Grafiche in tinta con il telaio: cura per i dettagli!
Dettaglio dei registri di compressione, blocco e soglia di sblocco.
Guranitura Leonardi Racing con corona XX1 da 36t (!) e con il solo guidacatena superiore Truvativ (nonostante il sistema XX1 della corona a dente stretto/largo + cambio con frizione, sia stato studiato e proposto da Sram come “guidacatena free”, notiamo che bene o male tutti usano comunque il guicatena superiore…in gara non c’è spazio per possibili salti di catena).
Comparto ruote ancota non definitivo: le ruote definitive saranno dell’italiana Alchemist. Gomme utilizzate per l’occasione Schwalbe Magic Mary 2,35 SG, con i tasselli della posteriore tagliati per dare un pelo di scorrevolezza in più.
Freni Formula R1, manubrio Truvativ Boobar e serie sterzo Cane Creek Angle set per aprire maggiormente l’angolo di sterzo.