Gravitalia 2014: al Fai della Paganella vince ancora JVK
Johannes Von Klebelsberg, che per semplicità (e un pelo di pigrizia, non me ne voglia!) chiamerò JVK, sarà anche di poche parole o non parlerà bene l’italiano, ma a bordo della sua Ancillotti fa intendere benissimo che è uno che picchia duro.
Dopo un inizio di stagione con ottime qualifiche e delle finali più che buone, all’Abetone ha dato un colpo di coda vincendo davanti a tutti. Ha proseguito all’italiano di Champoluc e sta continuando!
Al Fai della Paganella vince sparandosi un bel 15 secondi sul secondo classificato Andrea Gamenara (Ancillotti Doganaccia) mettendo un uno-due del marchio italiano davanti a tutti. Braap!
Tra le donne Alia Marcellini (Lee Cougan Dirty Factory) conferma il suo primato fra le quote rose.
Anche negli amatori continua il successo di un marchio italiano, questa volta Pedroni, la cui Lion viene portata sul rgadino più alto da Fabrizio Dragoni (Alessi Cycling).
Mary Perin (Ancillotti Doganaccia), manco a farlo apposta, completa il quadro 100% tricolore dei mezzi vincenti nel weekend trentino.
Circuito Nazionale Gravitalia \\ Rd#4 Fai della Paganella from Gravitalia on Vimeo.
Ecco le classifiche assolute:
…e quelle di categoria: